Di fronte all’esigenza di impegnarmi per il futuro del Paese, potevo scegliere due strade: pormi in posizione antagonista rispetto al sistema, oppure cercare di cambiarlo. Ho scelto la seconda opzione perché la ritengo più pragmatica ed efficace, e probabilmente più difficile. Troppo spesso, infatti, l’antagonismo non riesce a divincolarsi da una compiacente posizione minoritaria, mentre il mio obiettivo è quello di unirmi a tutti quelli che vogliono cambiare in meglio l’Italia e assieme a loro coinvolgere più persone possibili. Energie Nove rappresenta la necessità di mettere nero su bianco i miei pensieri, i miei dubbi, le mie speranze, perché oggi più che mai è necessario mettersi in discussione, cercare di dare qualcosa di più a se stessi e alla comunità che abitiamo. Il futuro è nelle mani di chi lo vorrà costruire, ed io ne ho una gran voglia!LEGGI IL BLOG